Come diventare un organizzatrice di Eventi: metto a nudo la mia storia…

Ciao, ti racconto la mia storia professionale e di come sono arrivata sin qui…

Mi chiamo Roberta, classe 1987, vivo a Verona e ho iniziato la mia attività imprenditoriale esattamente 10 anni fa quando avevo solo 21 anni….

Ma facciamo un passetto ancora più indietro …

Vengo da un’infanzia in cui ero piuttosto timida e insicura cosa che mi causava qualche problema nell’esprimermi, nel farmi valere e nel socializzare anche se, per fortuna, alla soglia della maggiore età stavo migliorando …

Il mio percorso di studi era in ambito Turistico, amavo studiare le lingue straniere, ma questo settore ben presto smise di appassionarmi…

Negli ultimi anni di Superiori avevo scoperto una certa attrazione verso la Psicologia e avevo il desiderio di fare un lavoro che mi gratificasse prima di tutto dal punto di vista umano-morale, quindi decisi che avrei voluto lavorare nel sociale…

Non avevo un’idea ben chiara ma decisi che avrei voluto passare la vita aiutando gli altri in qualche modo…

Dopo il Diploma, i professori mi avevano suggerito l’Università di Psicologia a Padova data la mia passione per la materia, ma, poiché non avevo intenzione di passare molti altri anni a studiare, ho optato per l’Università di Scienze della Formazione a Verona che mi sembrava un percorso di studi più pratico e veloce di Psicologia …

Purtroppo però, all’Università non trovavo la motivazione adatta e, se da una parte, con i miei lavoretti occasionali, trovavo soddisfazione economica e personale, dall’altra vedevo solo pile di libri, troppa teoria e poca pratica. Ho atteso il secondo anno e poi decisi a malincuore di interrompere gli studi.

Nel contempo, tenendomi in contatto con gran parte delle persone con cui mi ero trovata a lavorare nelle varie occasioni, si era innescata una certa collaborazione fra noi “operatori di settore” tanto che ci passavamo voce quando c’erano nuovi casting … C’era una certa solidarietà che mi piaceva perciò ho avuto l’idea di aprire un Forum su internet, di cui non ricordo il nome, che agevolava tutto questo condividere …

Ben presto, senza volerlo, ero diventata un punto di riferimento per molti giovani che volevano lavorare nel settore Eventi. Sono stati costoro a dirmi “ma perché vai cercando un altro tipo di lavoro se tu un lavoro lo stai già facendo? Perché non lo rendi ufficiale e ti apri un’Agenzia?”.

La cosa mi sembrava più grande di me! ma in effetti ben presto le Agenzie iniziarono a interpellarmi non più soltanto per ingaggiare me ma anche per chiedermi di aiutare loro a trovare altre risorse o per coordinare gruppi di lavoro … Da lì all’avere le prime richieste da parte di aziende e conoscenti che mi chiedevano se ci potessi pensare io a trovare e coordinare determinati profili quindi il passaggio è stato veloce … pertanto presi il coraggio di aprire la mia P.Iva!

Correva l’anno 2009 ed era iniziata la crisi in Italia perciò è stato un lavoro sempre in salita ma non mi sono data mai per vinta e senza neanche accorgermi sono passati 10 anni.

Oggi ho un’attività che si occupa su Consulenze e Servizi per gli Eventi, specializzata in Risorse Umane.

Voglio precisare che provengo da una famiglia economicamente “nella media”, non benestante, e nessuno della mia famiglia nè tra i miei parenti più stretti è imprenditore.

In ogni caso, per tutti gli investimenti, per formarmi e per avere gli strumenti per operare nel mio progetto, ho voluto pensarci io da sola. La mia famiglia nemmeno capiva esattamente cosa stessi facendo …

Questa attività si è diffusa a 360° e mi arrivano richieste da tutta Italia.

Ho fatto dei corsi per comprendere meglio come ottimizzare il mio lavoro e tenermi aggiornata, ho studiato le nuove metodologie per acquisire nuovi potenziali clienti però mi sono anche resa conto che da sola potrei fare fino a un certo punto e che devo delegare se voglio curare in modo più preciso ed efficace tutte le aree geografiche e di competenza.

Per questo motivo cerco altre persone come me, intraprendenti e che aspirano a una vita professionale fatta di libertà ma anche di responsabilità, autonomia ma anche orientamento ai risultati. Persone consapevoli che non si finisce mai di imparare perciò disponibili a investire su se stesse e aggiornarsi per mettere poi in pratica ciò che hanno acquisito.

Persone il cui lavoro da dipendente con paga fissa, ammesso che esista ancora, sta stretto!

Nell’affascinante mondo autonomo-imprenditoriale si lavora “sempre e mai“, lo stipendio non cade dal cielo, nessuno infatti me lo ha assicurato quando ho cominciato (e tutt’ora è così), me lo procuro io stessa ogni giorno, dimostrando quanto valgo. In questo modo le possibilità di guadagno sono illimitate! perché derivano solo dai nostri traguardi e dalle nostre scelte che portiamo avanti con dedizione. Non è qualcun altro che decide quanto dobbiamo guadagnare ogni mese. Nessuno ci pone limiti.